Nell'intervista di questa settimana abbiamo il piacere di ospitare Andrea Zanotti, autore del libro "Sadhu Futuro". Ecco di seguito le domande fatte dai membri SEU.

 

Carlotta: Benvenuto Andrea. Com'è nata la tua passione per la scrittura?

Come è nata la mia passione per la scrittura? In modo piuttosto casuale... giocando a uno dei mille giochi on line mi sono trovato a gestire una sorta di alleanza e mi piaceva comunicare "a tema" con i membri. Così facendo ho scoperto che la parte che preferivo in questo gioco collettivo era proprio scrivere. Così mi sono messo a buttar giù un romanzo... mai partire con le cose semplici. Ecco, dopo poco ho scoperto che nella scrittura risiede la Magia, quella vera.

 

Carlotta: Di cosa parlano i tuoi libri?

Mi piace variare temi e generi... così come mi piace leggere sempre cose diverse. I romanzi della saga Infiniti Mondi sono prettamente fantasy, ma ho scritto thriller con elementi soprannaturali, western, horror e nel caso di Sadhu Futuro siamo in ambito post apocalittico. Le tematiche però sono sempre le stesse, cosa che li accomuna tutti, il rapporto difficile fra l'evoluzione dell'umanità e la religione/spiritualità/crescita personale.

 

Carlotta: Il protagonista principale ha qualcosa di te, qualche caratteristica che vi accomuna? O hai preferito prendere le distanze dai tuoi personaggi?

I miei scritti non hanno quasi mai un protagonista centrale. Sono spesso corali e ognuno degli attori principali ha indubbiamente qualcosa di me, o del me che vorrei (o non vorrei) essere.

 

Alessio: Ciao, cos'è per te la scrittura?

Per me è semplicemente Magia. Quando scrivo entro in una sorta di stato alterato di coscienza capace di donarmi grande quiete. Una sensazione simile a quella della meditazione. Impossibile farne a meno.

 

Alessio: Dove ci porti con i tuoi libri?

Sempre all'interno del mio universo Infiniti Mondi, solo visto sotto la lente di un futuro post apocalittico. Un mondo alla Mad Max per intendersi. Non ho voluto cercare un'ambientazione originale, puntando piuttosto sull'originalità dei personaggi, lasciando al lettore un palcoscenico già familiare.

 

Maria Teresa: Ciao. Sono curiosa di sapere: hai qualche abitudine particolare quando scrivi, addirittura piccole manie scrittorie senza le quali non riesci a concentrarti?

In realtà no, nessun vezzo particolare. Diciamo che preferisco il silenzio, anche se in effetti quando sono intento a ticchettare sui tasti non mi accorgo più molto di quello che mi circonda...

 

Carlotta: Hai avuto difficoltà nella scelta del titolo?

Capitolo dolente. Molti mi accusano di scegliere titoli "fuori dalla grazia di Dio". Sono in attesa di pubblicazione due miei romanzi dal titolo "Il Mesmerista" e "Lo Psicopompo"... ecco, diciamo che anche con Sadhu Futuro non si scherza...

 

Carlotta: Qual è stato il momento più difficile nella stesura del tuo libro?

Probabilmente quando mi sono reso conto che questo dannato post apocalittico stava prendendo una brutta piega fantasy! Però non sono solito imporre regole inviolabili quando scrivo, per cui ho deciso di andare avanti, sperando di non turbare troppo i puristi.

 

Carlotta: Quanto tempo hai impiegato per scrivere il libro?

In realtà Sadhu Futuro è un racconto lungo. Meno di un centinaio di paginette, offerte in download gratuito, giusto per capire se il mondo de "I Profeti dell'Apocalisse" può piacere. Nel frattempo ho scritto il primo vero romanzo della serie "Il Bounty Killer". Per questo ho impiegato un paio di mesi, visto che ho avuto molto tempo da dedicarci.

 

Jessica: Cosa speri che arrivi di più a lettore attraverso la lettura del tuo libro?

La bellezza delle diverse prospettive. Le infinite possibili diverse percezioni della realtà.

 

Carlotta: Come ti sei sentito una volta che hai realizzato di aver terminato la tua opera?

Nel caso di Sadhu Futuro, essendo solo un assaggio della Saga "I Profeti dell'Apocalisse", ho solo pensato a quanta strada ancora ho da percorrere.

 

Grazie Andrea per averci dedicato il tuo tempo e aver risposto alle nostre domande. Andate a scoprire "Sadhu Futuro"!