Intervista all'autore Lorenzo Ruggeri

Intervista all'autore Lorenzo Ruggeri

 

Questa settimana per la nostra intervista autore abbiamo il piacere di ospitare uno scrittore, Lorenzo Ruggeri, autore del libro "Il Cavaliere di Bronzo". Lorenzo ci racconta della sua opera e risponde alle domande dei membri SEU di seguito riportate.

 

Carlotta: Benvenuto Lorenzo. Com'è nata la tua passione per la scrittura?

Essenzialmente, per esorcizzare l'ansia che sin da piccolo avevo dentro. Brutti pensieri, paure, la scrittura è sempre stata un ottima valvola di sfogo.

 

Maria Carla: Ciao! Di cosa parla il tuo libro?

L'ho scritto con un'idea ben precisa: avvicinare i più giovani alla lettura e al genere fantasy. Offrendo le lezioni che si dovrebbero imparare a scuola, ma condite con un po'di azione e cavalieri magici. L'argomento principale del libro è il rispetto reciproco tra anziani e giovani, come affrontarlo e come giustificarlo.

 

Carlotta: Parlaci del tuo personaggio principale, quali sono le sue caratteristiche?

Il mio eroe è il Cavaliere di Bronzo. Il cavaliere più anziano di Elvissa, il cui unico potere è la saggezza. Non è forte, non è veloce, non è amato dal popolo che protegge, poiché essendo anziano viene deriso e considerato inutile, ma lui continua a fare il suo dovere, indefesso. Armato con una spada magica senza nome e con uno scudo parlante di nome Ruggine, che gli fa da consigliere, dovrà salvare i suoi fratelli da una terribile maledizione.

 

Carlotta: Questo personaggio rappresenta in qualche modo anche il tuo eroe personale? O si avvicina di più a qualche tuo aspetto caratteriale, nonostante la sua veneranda età?

Diciamo che rappresenta il mio ideale di come un uomo, o donna, dovrebbe comportarsi. Un esempio da perseguire: fare del bene non per avere qualcosa in cambio, ma perché è giusto farlo.

 

Jessica: Ciao, cosa ti ha spinto a scegliere il fantasy come genere? Lo ami anche come lettore?

Mi piace, ma soprattutto penso sia valido nel generare interesse nei più giovani.

 

Jessica: Come ti organizzi durante la stesura del libro, sei più istintivo o razionale?

Cerco di ritagliarmi determinate ore a settimana, poi vado molto a blocchi; separare il libro in diverse sezioni, mi aiuta a non perdere il filo.

 

Alessio:  Ciao Lorenzo, ma tu sei un cavaliere di bronzo, d'argento o d'oro?

Ahah, bella domanda. Non saprei, mi piacerebbe essere di bronzo, diciamo che al momento mi sento molto cavaliere delle cipolle!

 

Carlotta: Quali sono stati i momenti più difficili nella stesura del tuo libro?

Cercare di dare un senso al tutto e di ricordarmi ogni dettaglio, odio lasciare incoerenze di questo tipo.

 

Carlotta: Ci sono autori o libri che ti hanno ispirato in modo particolare?

Anche se non è del genere direi King, soprattutto la Torre Nera.

 

Carlotta: Qual è stata la prima emozione che hai provato quando hai realizzato di aver terminato la tua opera?

Mi sono sentito svuotato, stanco, ma felice. Come dopo una lunghissima corsa!

 

Carlotta: Se dovessi descrivere il tuo libro con quattro aggettivi, quali sarebbero?

Semplice, immediato, avventuroso, diretto.

 

Grazie, Lorenzo, per aver partecipato alla nostra intervista con il tuo libro interessante e avventuroso. E grazie a tutti i membri che hanno fatto domande.