Claudio Bolle

Sono nato in un tempo lontano a Vicenza, dove ho sempre vissuto, fino a quando mi sono sposato e  sono andato ad abitare ad Altavilla, un paese confinante.
Ho lavorato ai massimi livelli in note aziende della zona, nell'area amministrazione e controllo, con  compiti paralleli che hanno toccato personale e informatica, per poi intraprendere la strada della  consulenza. 
Una delle mie passioni di sempre è la musica: ho sempre suonato, come tastierista o chitarrista in molti  gruppi della mia zona, rockettaro fino al midollo.
Fin da ragazzino ho sempre letto molto: Salgari e Kipling, oltre ai soliti fumetti. Successivamente mi  sono appassionato soprattutto alla fantascienza, nelle sue molteplici sfaccettature: classica,  tecnologica, sociale, strana.
Leggevo anche gialli, o per meglio dire polizieschi e libri di spionaggio, niente di troppo impegnativo, in  fondo andavo ancora a scuola. Poi mi sono appassionato a libri d'avventura, in particolare a Wilbur  Smith e Ken Follett, evitando accuratamente altri generi.
Oltre ai computer, che ho usato fin dagli albori per lavoro, una passione relativamente recente sono i  giochi strategici, dei quali sono un vero esperto, con una buona reputazione su siti internazionali, anche  grazie a modifiche che ho pubblicato e che hanno incontrato un discreto, quanto inatteso, favore. 
A un dato punto, nel 2015, sono stato preso dal bisogno di scrivere una storia che, per una serie di  ragioni, mi frullava in testa. Ma, non essendomi mai cimentato in nulla del genere, pensavo a qualcosa  di contenuto, che sarebbe rimasto nel mio cassetto virtuale.
Invece, visto com’era evoluta rispetto alle intenzioni iniziali, spinto da un amico, l’ho presentata a varie  Case Editrici e qualche mese dopo mi è stata accettata da Lettere Animate Editore, una piccola CE di  Lecce. 
Adesso la Trilogia che costituisce il primo ciclo della saga “L’Impero d’ Acciaio” è interamente  pubblicata: il primo (Il Fiume si divide) in una prima edizione nel maggio 2016, una seconda nel  gennaio 2017 e la terza e (quasi) ultima a novembre 2017.  Il secondo (L’Accademia degli Dei) ad agosto 2017 e infine il terzo (Il Segreto di Vesta) a febbraio 2018.  Ho poi effettuato una piccola revisione ai tre, sia per verificare la correttezza formale che per dare una  struttura comune, uscita ai primi di ottobre 2018. Per quanto possano esser letti indipendentemente,  costituiscono un unico romanzo, di circa 1400 pagine fitte. 
A maggio è stata pubblicata una mia breve biografia romanzata dell’ Imperatore Tiberio, un libriccino  che in teoria dovrebbe far da traino agli altri.

A fine inverno 2019, salvo imprevisti, dovrebbe uscire il quarto volume della saga, ovvero il primo del  secondo ciclo, con una nuova Casa Editrice. 
Per maggiori info, sull’ opera e il sottoscritto, http://www.claudiobolle.com/