Erik Sancin

Erik Sancin, classe 1981, è nato in Slovenia e cresciuto a Trieste. Dopo aver ottenuto il diploma al magistrale triestino “Slomšek”, esce il suo romanzo giovanile “Nekje sredi vročine” (L’estate di un teppista) , pubblicato nel 2003 dalla prestigiosa CZ. Dopo la laurea di primo livello in Storia, Sancin si trasferisce in Slovenia – prima a Lubiana, e poi si stabilizza a Isola d’Istria (dove attualmente vive) e fa l’insegnante a Trieste. Nel 2009 si classifica terzo a un concorso nazionale di racconti brevi, e nel 2018 autopubblica il suo più recente romanzo, “Dvigalo”. Essendo bilingue, se lo traduce da solo in lingua italiana, intitolandolo “L’Ascensore” e lo pubblica in self su Amazon. Sancin va matto per la storia, la filosofia e il sollevamento pesi – e chiaramente per la letteratura, sia come autore che come lettore. Inoltre gli piace il cinema, al punto da collaborare, in veste di traduttore, alla realizzazione del documentario “Skodelica kave / Coffee time” del regista e sceneggiatore Jurij Gruden.