Pino Olivieri

Pino Olivieri nasce il 18 agosto 1954 a Lucera in provincia di Foggia.
La famiglia si trasferisce a Torino che lui aveva solo due anni e, da allora, ha sempre vissuto in questa città, con una parantesi di due anni a Londra, tra il 1974 e il 1976, per sfuggire all'obbligo di leva; tentativo, poi, risultato vano.
Carattere introverso e un po' sognatore, dopo la scuola d'obbligo, si iscrive ad un istituto di disegnatore meccanico, ma due anni dopo abbandona non trovandolo soddisfacente. L'anno scolastico successivo si iscrive, era il 1970, ad un istituto di arti grafiche, scegliendo i corsi serali perché di giorno lavorava come apprendista in una tipolitografia, nella categoria di tipocomposizione.
Già un anno prima si respirava a Torino, così come in molte città d'Europa, un forte vento di rivolta che si espanse anche per gli anni a seguire. Influenzato, giovanissimo, da questi fermenti il suo carattere diviene più estroverso e, nel contempo, riflessivo. Sono gli anni in cui partecipa attivamente ai movimenti di ribellione, alle manifestazioni pacifiste ed alle battaglie da strada, suo malgrado.
In questo fluire continuo di innovazioni rivoluzionarie, si avvicinava agli ambienti libertari in cui ha acquisito valori e prese di posizioni che ancora oggi custodisce.
Nel 1986, circa dieci anni dopo il congedo, comincia a scrivere il romanzo “Stelline e stellette”, tratto dalle sue esperienze di soldato di leva. Quell'esperienza lo marca fino al punto di scriverne, ben dieci anni dopo, tanto ne è stato segnato. Dopo circa quattro anni il romanzo è finito, ma lo tiene nel cassetto per 25 anni fino a che lo pubblicano nel luglio 2012.
Fa ben tre presentazioni del romanzo ed è invitato ad un'intervista radiofonica sul programma “Dimensione autore” andato in onda su radio Italia Uno il 7 aprile 2014.
“Stelline e stellette” è il suo primo romanzo. Nel marzo del 2015 pubblica il suo secondo romanzo “I Sette Fuochi di Tashunka Witko: Cavallo Pazzo”. ma nel frattempo ne è già pronto un altro, ed il quarto lo ha cominciato pochi mesi fa.