Dammi la mano

Questa composizione è un insieme di tante cose. In poche pagine ho cercato di racchiudere tanti messaggi, tante sensazioni. A volte partire dalla cose che riteniamo più scontate e più elementari ritorna come principio fondamentale, arrivati ad un certo giro di boa della nostra vita. Sono convinto che i bambini racchiudano più sorprese e gioielli al loro interno di quanti noi adulti riusciamo ad osservare dall'esterno. Nei tempi contemporanei mai come prima la società metropolitana  è paragonabile ad una giungla stracolma di pericoli, da quando nostro figlio mette il naso fuori dalla porta ma anche e soprattutto dal momento in cui accende un qualsiasi dispositivo collegato ad internet. In queste storie ho voluto parlare di temi di assoluta attualità che purtroppo continuano a tormentare le classi dei nostri alunni dentro e fuori gli istituti, e spesso quello che i media promuovono attraverso i social network ed i telegiornali non sempre aiuta. Quando i nostri figli sembrano non trovare bussole che li porti verso una direzione certa, fuori dalle mura di casa o dalle indicazioni dei genitori, ad un certo punto si accorgono che il cordone ombelicale può essere l’unico vero sostegno, noioso e banale, si, ma minestra riscaldata che per lo meno tiene a galla e protetti.  Nonostante in qualche avvenimento citato riveda inconsapevolmente un po' dei miei trascorsi delle scuole elementari e medie, spero di essere stato sufficientemente obiettivo e distaccato dalla pagina, nel descrivere fatti e misfatti che tuttora dilaniano le classi di alunni.